Mi manchi

Inizialmente pensavo di scrivere con carta e penna, ma poi mi sono resa conto di non avere molta voglia di scrivere a mano. Che dire. Ha ragione chi dice che devo sempre fare cazzate anche se poi sto male come un cane, come in effetti mi sento ora. Ha ragione, lo so perchè anche io la penso così, chi dice che i cerchi se si aprono vanno poi chiusi. Io i cerchi li apro ma non li chiudo mai. Chissà perchè poi; in fondo è una bella sensazione non avere un tormento nella testa. In ogni caso, il punto è che pensavo di avere chiuso questo maledetto cerchio, ma mi sa tanto che non è così. Non so cosa mi hai fatto. Ormai sono passati quanti? 6 anni credo. E considerando che ne ho solo 23 non sono pochi 6 anni spesi immersi in ricordi e proiettati verso vane speranze. Sono tanti 6 anni. Eppure se fossi certa di avere un lieto fine potrei aspettare anche tutta la vita, e sicuramente se non chiudo il cerchio succederà. Avrò 17 anni per tutta la vita. Del resto sono 6 anni che ho 17 anni. Anagraficamente ne ho 23, me ne danno 18, me ne sento 90, ma in realtà ne ho 17. Che fare dunque? Aspettare? Cosa esattamente, che torni? Non tornerai, lo so. Ma se dovessi farlo basterebbe una tua parola o un tuo battito di ciglia, e io tornerei e non ti lascerei mai. Non so bene cosa sia successo o cosa non sia successo anni fa, sei solo fuggito, ma non so perchè. Colpa mia probabilmente. Ma non mi importa cosa sia successo o di chi sia la colpa, darei qualsiasi cosa per riaverti con me. Ma la realtà è che non posso fare nulla. Sei un uomo libero e meraviglioso, che ci faresti con me? Nulla.
L’unica cosa che mi rende più sopportabile il tutto è il pensiero che almeno tu sei felice.